E quando ci domanderemo cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere: noi ricordiamo. Ecco dove alla lunga avremo vinto noi. E verrà il giorno in cui saremo in grado di ricordare una tal quantità di cose che potremo costruire la più grande scavatrice meccanica della storia e scavare, in tal modo, la più grande fossa di tutti i tempi, nella quale sotterrare la guerra.
Ray Bradbury – Fahrenheit 451

La canzone politica, la canzone di lavoro, lo stornello, l’ottava rima dei poeti a braccio, le zampogne, i pellegrinaggi, i cortei, i cantieri edili, le borgate, l’Alto Lazio, gli Appalachi, la Ciociaria e la Sabina, la Resistenza romana, le storie del ’68, del ’77, della Pantera, del dopo-Genova, e tante altre cose ancora.
Il Circolo Gianni Bosio è una biblioteca, un centro di documentazione, una collezione di dischi, di CD, di video. Il Circolo Gianni Bosio è anche cinema e immagine, con una rassegna annuale sul documentario etnografico in collaborazione con il Festival di Roma e un sempre crescente impegno nella video ricerca.
L’Archivio Sonoro e Biblioteca Franco Coggiola raccoglie i materiali di ricerca prodotti dal Circolo Gianni Bosio dalla sua formazione, alla fine degli anni ’60, fino ai progetti di ricerca tuttora in corso.

Ma non solo: l’archivio, sin dalla sua nascita nel 2001, ha rappresentato uno dei più importanti punti di raccolta e aggregazione delle registrazioni e dei materiali di quanti, avendo condotto ricerche in ambito etnomusicologico o di storia orale con un’ottica ed uno spirito affini a quelli portati avanti dal Circolo, hanno deciso di farli uscire dai propri archivi privati e metterli a disposizione di studenti, ricercatori, artisti e di chiunque altro abbia desiderio e voglia di dedicare un po’ del proprio tempo nell’ascolto di questo prezioso patrimonio di voci, suoni e conoscenza.
L’Archivio Franco Coggiola oggi è Enrico Grammaroli, Diego Lucifreddi, Santi Minasi, Alessandro Portelli, Alessandro Toffoli, Omerita Ranalli, Mariella Eboli, Fiorella Leone.
L’Archivio Sonoro e il Circolo proseguono costantemente l’attività di ricerca sulle storie e l’espressività culturale delle classi non egemoni. In particolar modo negli ultimi anni ci siamo soffermati sulla documentazione dei repertori musicali e delle dinamiche multiculturali dei migranti, sulla prosecuzione della storica raccolta dei repertori musicali tradizionali dell’Italia mediana e, infine, sulla registrazione di molte forme di espressione artistica nei vari angoli del mondo.
Il Circolo Gianni Bosio è un luogo, uno spazio pubblico non statale nel centro di Roma; è persone di generazioni diverse e storie diverse che lavorano insieme per una storia comune.
Il Circolo Gianni Bosio è un’infinità di voci che parlano, cantano e raccontano di uguaglianza, di libertà, di dignità, che fondano sulla memoria la certezza che un altro mondo è possibile.
I Giorni Cantati oggi è: Alessandro Portelli, Alessandro Toffoli, Candida D’Aprile, Enrico Grammaroli, Laura Zanacchi, Mariella Eboli, Matteo Portelli, Omerita Ranalli, Stefano Pogelli, Stefano Portelli.
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